ITINERARI TURISTICI – SABAUDIA
PRO LOCO SABAUDIA: TEL.: 0773 515046 – www.prolocosabaudia.it
DIREZIONE DEL PARCO TEL.: 0773 511385
Indirzzi web
www.falcopellegrino.org
PARCO NAZIONALE DEL CIRCEO
Il Parco Nazionale del Circeo ubicato lungo la costa tirrenica del Lazio meridionale, è nato per tutelare non una singola specie ma un ricco insieme di biomi con una conseguente estrema ricchezza di specie. Nel parco sono presenti varie strutture dedicate ai visitatori: un centro visitatori, un’area faunistica, un centro di documentazione, varie aree di sosta attrezzate, un centro di educazione ambientale. Il Parco, inoltre, presenta un buon livello d’accessibilità per i disabili.
MUSEO DEL MARE E DELLA COSTA
Dedicato alla biologia marina, alla costa pontina nel Quaternario e reperti rinvenuti su un relitto di nave romana. Il Museo raccoglie reperti audiovisivi, rappresentazioni plastiche, rappresentazioni fotografiche ed iconografiche.
SANTUARIO DI S. MARIA DELLA SORRESCA
Il santuario di S. Maria della Sorresca situato sul Lago di Paola, sorge sui resti di una villa romana del I sec. d.C. Edificato dai Benedettini nel VI sec. d.C.,custodisce una statua lignea di una Madonna con Bambino del sec. XIII.
VILLA DI DOMIZIANO
Sorge all’interno di una riserva naturale, immerso in un piccolo lembo di bosco mediterraneo, sulle sponde del Lago di Paola. La Villa di Domiziano, risalente al I sec. d.C., si estende per oltre 45 ettari e presenta interessanti costruzioni di impianti termali, enormi cisterne ed un edificio balneare. Visite autorizzate e solo con guida.
VILLA DI FOGLIANO
Ricadente nel Parco Nazionale del Circeo, situata nel suggestivo ed antico orto botanico della famiglia Caetani sulle rive del Lago di Fogliano , ove è possibile seguire, con guida, un sentiero naturale all’interno di un orto botanico.
PIANA DELLE ORME
Il complesso museale fa parte dell’azienda agrituristica denominata Piana delle Orme ed è diviso in due settori principali( per un totale di 11 padiglioni tematici). Uno riguarda il Giocattolo d’epoca e la vita nei campi e la civiltà contadina, la bonifica delle paludi pontine e la colonizzazione dell’Agro Pontino. L’altro le vicende della Seconda Guerra Mondiale ad iniziare dall’ingresso dell’Italia nel conflitto, con migliaia di reperti bellici esposti (circa 50.000 reperti).Il complesso espositivo è interamente circondato da aree verdi nelle quali sono state poste macchine e attrezzature agricole che integrano la struttura espositiva e arredate con panche, tavole e gazebo, per rendere più piacevole una sosta relax all’ombra delle molteplici specie di eucaliptus.
Per informazioni contattare : SEDE 0773 258708
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SAN FELICE CIRCEO (PRO LOCO TEL.: 0773 547770 – www.prolococirceo.it )
VISITA AL PAESE E AL PROMONTORIO DEL CIRCEO
Tappa della lunga vicenda umana che oltrepassando i limiti della storia scritta, si avvolge nel mito dell’avventura di Ulisse che qui sbarcò, attirato dalla Maga Circe, quest’area fu abitata fin da epoche remotissime. Le origini della città sono documentate dall’acropoli e dalle mura ciclopiche di Circeii che si fanno risalire al VI-IV secolo a.C. e che accompagnano la vetta del monte e il centro storico. In quest’area spicca il promontorio, unica altura della pianura pontina, dalla cui cima si domina un vasto panorama che abbraccia la pianura fino a Roma e ai monti. Il piccolo e caratteristico centro storico è raccolto attorno alla duecentesca Torre dei Templari e al Palazzo Baronale, affacciati sulla piazzetta Lanzuisi.
GROTTA GUATTARI
La Grotta fu rinvenuta all’interno della proprietà di Alessandro Guattari, qui nel 1939 venne scoperto il cranio dell’Uomo di Neanderthal ed una mandibola parziale con un dente. Nel 1950 fu rinvenuta un’altra mandibola con 11 denti. Accesso solo con guida.
GROTTA DELLE CAPRE
Sorge a pochi metri dalla riva del mare con ampia apertura a volta. Al suo interno un solco di erosione marina a nove metri rispetto al livello attuale del mare, rappresenta una chiara testimonianza del mare interglaciale che 100.000 anni fa invadeva la cavità.
MOSTRA PERMANENTE HOMO SAPIENS ET HABITAT
La mostra è collocata nella Torre dei Templari nel centro storico di San Felice Circeo.
Dedicata a reperti di culture preistoriche e protostoriche regionali ed extra regionali, espone anche repliche di fossili paleoantropologici e di oggetti paletnologici . Sono, inoltre, presenti oggetti preistorici ed etnografici provenienti da tutto il mondo.
ABBAZIA DI FOSSANOVA
0773 939061 – http://www.abbaziadifossanova.it/
Costruita in seguito all’espansione della Regola Cistercense come riforma di quella benedettina (XII sec.), può considerarsi il primo esempio di architettura cistercense italiana.
Il complesso abbaziale è costituito dal chiostro, cuore dell’intero organismo, dalla chiesa di S. Maria, dalla Sala Capitolare con sovrastanti dormitori dei monaci, dal refettorio e cucina e dai dormitori dei conversi. Completano l’insieme la casa dei pellegrini, il cimitero e l’infermeria.
Consacrata nel 1208, conserva la nuda architettura, il magnifico rosone e tiburio e i capitelli finemente scolpiti, a testimonianza del ruolo esercitato nella zona.
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SERMONETA / NINFA
PROLOCO SERMONETA 0773 30312
FONDAZIONE CAETANI 0773 633935 – http://www.fondazionecaetani.org/
Sermoneta sorge su una collinetta circondata da oliveti, castagneti e faggeti. E’ il centro medievale più integro ed interessante della collina lepina, con una struttura urbana tutta raccolta all’interno della cinta muraria. Di notevole interesse è il Castello Caetani restaurato ai primi del secolo da Gelasio Caetani . Il castello è certamente uno dei monumenti tra i più integri dell’architettura medievale del Lazio e dell’Italia. Iniziato probabilmente nell’XI secolo, conserva all’interno parte degli arredi medievali.
Ninfa è una città medievale abbandonata alla fine del XIV secolo a causa della malaria. Sopravvivono resti di chiese, di abitazioni, del castello ed il municipio, immersi in uno splendido giardino all’inglese, attraversato dall’omonimo fiume Ninfa e da piccoli corsi d’acqua. Il giardino nato nel 1922, ospita piante provenienti da vari paesi che qui hanno trovato un habitat naturale rendendo Ninfa uno dei più bei giardini d’Europa . Ninfa offre anche un ambiente ospitale per diversi tipi di uccelli: aironi, anatre, garzette.
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LE ISOLE PONTINE
PROLOCO PONZA 0771/ 80031 – www.prolocodiponza.it/
SHUTTLE VIAGGI (escursioni e mini crociere) 0773/721748 – http://www.ponzaturismo.it
Le Isole Pontine si articolano in due gruppi: Ponza (Comune), Palmarola, Zannone, Gavi (disabitate) a NW e Ventotene (Comune) e S. Stefano(disabitata) a SE. Sono di origine vulcanica, ricche di colori straordinari, di ambienti magici, di fondali trasparenti e di un’architettura che nelle abitazioni dai tenui colori pastellati riproduce i tipi mediterranei, e nelle costruzioni pubbliche reca l’impronta del Settecento.
Ponza è la più grande delle Isole Pontine e già l’arrivo affascina: il delicato semicerchio di case rosate e bianche che circonda il porto, il profilo dell’isola rendono il suo approdo tra i più belli del Mediterraneo.
Collegamenti con motonavi e aliscafi da Formia, Terracina , S. Felice Circeo e Anzio.
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TERRACINA
PRO LOCO TERRACINA 0773 727759
Terracina si adagia su circa 15 km. di costa nell’ampio golfo racchiuso dal promontori del Circeo e Gaeta. La sintesi visiva della sua storia si coglie nell’attuale piazza del Municipio da cui si coglie anche la vista dei due simboli di Terracina: il mare e il Tempio di Giove Anxur.
IL TEMPIO DI GIOVE ANXUR posto sul Monte S. Angelo è stato dichiarato “Monumento naturale” con legge regionale. Domina la città e il mare. Sorto in epoca romana (IV sec.a.C.) insieme alla cinta muraria e all’acropoli. Nelle giornate più limpide è possibile avvistare le Isole Pontine.
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SPERLONGA (COMUNE TEL.: 0771 557000)
Sperlonga è un piccolo centro arroccato, lungo la S.S. Flacca, sullo sperone roccioso proteso a mare del monte Magno. A Sperlonga nessuno può contestare il titolo di “perla” della via Flacca: il paese conserva praticamente intatto il suo nucleo originario dal sapore tipicamente mediterraneo, con costruzioni bianche, fughe di piccoli archi tra i ristretti vicoli e di tanto in tanto uno squarcio di mare e di cielo. Il paese ha il suo fulcro nella piazzetta dove il turista ritrova l’atmosfera di un salotto ospitale e da qui viuzze e scalette che portano al mare più incontaminato del Lazio.
MUSEO NAZIONALE ARCHEOLOGICO
Il Museo archeologico di Sperlonga costruito in prossimità della villa dell’imperatore Tiberio, contiene Le sculture e gli altri oggetti venuti alla luce nel lontano settembre 1957 durante la realizzazione della strada litoranea Flacca. La raccolta comprende in gran parte gruppi marmorei di soggetto omerico riferiti a miti legati al nome di Ulisse. Nel Museo sono esposti altri reperti scultorei riferiti all’apparato ornamentale della villa.
LA VILLA E LA GROTTA DI TIBERIO
L’antro di Tiberio si apre alla base del Monte Ciannito. Portato alla luce alla fine degli anni ’50 comprende una grotta-ninfeo, un grande vivaio ittico, nei pressi resti di una imponente villa imperiale. Tiberio utilizzò la residenza fino al 26 d.c.
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GAETA (PRO LOCO TEL.: 0771 452518 – www.prolocogaeta.it )
Gaeta è posta su un’appendice dei Monti Aurunci tra la spiaggia di Serapo e il centro antico di S. Erasmo, su un tratto di costa ricca di piccole e graziose spiagge: S. Agostino, la caletta di S. Vito, la grande spiaggia di Serapo, stretta tra la collina di Fontana e lo sperone di Monte Orlando. Sul versante settentrionale di Monte Orlando su un’area di 53 ha. vi è il Parco regionale urbano.
LA MONTAGNA SPACCATA
All’interno del perimetro del parco “la Montagna Spaccata” rappresenta uno dei più affascinanti fenomeni della costa occidentale italiana.Una pia tradizione vuole che la roccia si sia aperta alla morte di Cristo. La lunga fenditura è percorsa da 270 gradini che conducono alla cappella dedicata al Crocefisso edificata nel XVI secolo su un masso precipitato dall’alto e incastratosi nella fenditura centrale.
IL DUOMO
Dedicato a S. Erasmo, il Duomo fu costruito nel corso dei secoli X-XI e consacrato nel 1106 da papa Pasquale II. Numerose sono le opere pittoriche che vi si conservano. Uno dei pezzi di maggiore pregio è il candelabro marmoreo del cero pasquale alto circa tre metri e mezzo e decorato con 48 rappresentazioni a bassorilievo.
ENOGASTRONOMIA
(Degustazione di vini e prodotti tipici)
CANTINA VILLA GIANNA
TEL.: 0773 250034 – http://www.villagianna.it
CANTINA SANT’ANDREA
TEL.: 0773 755028 – http://www.cantinasantandrea.it